Il Redentore – Venezia e la peste

Redentore 2013  - domenica 21 luglio ore 21 – Pescheria di Rialto 

Venezia e la peste

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Un lungo legame di morte e di sofferenza, ma anche di rivalsa e di capacità di andare oltre, con la consueta grandezza. A Venezia si ricordano sostanzialmente due grandi pestilenze: quella del 1575-77, a seguito della quale fu edificata la chiesa palladiana del Redentore, alla Giudecca; e quella del 1630-31, che portò alla costruzione della Basilica di Santa Maria della Salute.

Entrambe le chiese recano i segni e le simbologie dei secoli che le videro sorgere, e le ricorrenze di questi avvenimenti così tragici corrispondono oggi a due festività molto sentite dai veneziani: si trattò infatti di due episodi particolarmente drammatici, che portarono in pochi mesi alla morte svariate decine di migliaia di persone. Forse per questo si tende a dimenticare che la città, in un arco di circa ottocento anni, fu colpita dalla peste molte altre volte: sessantanove, per la precisione, tra il 954 e il 1793.

Nel corso della serata si parla di Andrea Palladio e di Baldassare Longhena; di come il Redentore, e tutta l’architettura palladiana, influenzerà il resto del mondo finendo anche in Africa; di come la Salute sia costruita su una serie di numeri non casuali; di come la peste sia arrivata a uccidere anche seicento persone in un giorno solo, dodicimila in un mese; di come i veneziani abbiano tentato di arginare il morbo, inventando la quarantena e i Lazzaretti, parola che deriva dal veneziano.

Ma  anche del Ponte di Rialto e della sua nascita, di San Giacometto – prima chiesa veneziana, nata secondo la leggenda lo stesso giorno della città, il 25 marzo 421 – e del Gobbo di Rialto, per concludere con un insperato salvataggio avvenuto nelle acque del Canal Grande proprio davanti alla pescheria, una Notte del Redentore di poco più di cento anni fa.

Storie perse nei secoli riveleranno aspetti segreti mai svelati di una millenaria seducente Venezia.

1 Press Release post Redentore 21.07.2013 – VENEZIA RIVELATA

1 Comunicato Post VENEZIA RIVELATA – Redentore 21.07.2013

manifesto

Questo inedito spettacolo di Reading e Performance Artistiche, presenta aneddoti legati alle pestilenze, alla devozione che portò alla costruzione della chiesa del Redentore e della basilica della Salute, e all’istituzione delle festività più sentite dai veneziani, rivelando aspetti tradizionali e storici dell’incantevole Venezia.

“Venezia rivelata ” ©” – Revealed Venice – prende ispirazione dai corpi dei modelli e delle modelle che si presteranno alle azioni di Pittura su Corpo e che saranno inseriti, quando non addirittura “fusi”, con l’ambiente circostante, con realizzazioni a tema. Nello stesso tempo, a essere “rivelata” sarà la stessa Venezia, che attraverso le sue storie più nascoste svelerà una parte importante di sé, rivelata attraverso le performance.

Artista: Elena Tagliapietra
Scrittore: Alberto Toso Fei
Musiche: Mattia Corso

Evento collaterale della Festa del Redentore 2013.

Evento su facebook 

Domenica sera 21 luglio è andato in scena il primo di tredici eventi del progetto ‘Venezia rivelata’ . Oltre duecento persone hanno assistito e applaudito il particolare evento concepito dallo scrittore  Alberto Toso Fei e dall’ artista Elena Tagliapietra. Un team tutto Veneziano che ha voluto raccontare vicende legate alla peste ed altri particolari e inediti racconti, unendo il fascino del racconto orale, magistralmente condotto da Alberto Toso Fei,  alla particolare performance di pittura sul corpo e danza contemporanea che Elena Tagliapietra ha creato per trasmettere un forte impatto emozionale sul pubblico. La splendida scenografia cittadina che ha ospitato questo evento collaterale del Redentore, è stata la pescheria di Rialto, preparata per l’occasione con caratteristici bancali e drappi neri grazie alla produzione della 2 erre organizzazioni. Le musiche originali del compositore Mattia Corso hanno reso ancora più suggestiva questa performance. Venezia Rivelata ha lo scopo di  donare agli spettatori una chiave di lettura contemporanea della tradizione, attraverso suoni, parole e colori dei nostri giorni. Prossimo appuntamento venerdi’ 30 agosto , nello Squero di San Trovaso dove si parlerà   della storia della gondola e delle regate, essendo questo un evento collaterale della Regata Storica. La performance sarà completamente nuova , anche stavolta in prima visione assoluta. Gli eventi sono tutti ad ingresso libero grazie alla collaborazione di Vela Spa . Informazioni sul sito www.veneziarivelata.it